UMOR.IT, gli uomini.....
GLI UOMINI, QUESTI POVERI INCOMPRESI
- Gli uomini sono come il caffè: I
migliori sono caldi, forti, e ti tengono sveglia tutta la notte.
- Gli uomini sono come i
rappresentanti: Non puoi credere a una sola parola di ciò che
dicono.
- Gli uomini sono come il
computer: Difficili da capire, e costantemente abbastanza senza
memoria.
- Gli uomini sono come le
fotocopiatrici: Servono per la riproduzione e nient'altro.
- Gli uomini sono come le banane:
Più diventano vecchi e più si ammosciano.
- Gli uomini sono come il conto in
banca: Senza danaro, non generano interesse.
- Gli uomini sono come una
nevicata: Non si sa mai quando sta venendo e di quanti centimetri sarà, e quanto
a lungo durerà.
- Gli uomini sono come l'auto
usata: Poco costosi e completamente inaffidabili.
- Gli uomini sono come le vacanze:
Non durano mai abbastanza.
- Gli uomini sono come gli
oroscopi: Ti dicono sempre quello che devi fare, ma di solito
sbagliano.
- Gli uomini sono come il tempo:
Non è possibile fare niente per cambiarli.
- Gli uomini sono come il cemento:
Una volta stesi, ci mettono tantissimo per diventare duri.
- Gli uomini sono come le
minigonne: Se non stai attenta, ti scoprono le gambe.
- Gli uomini sono come i giocatori
di baseball: Una battuta, e via di corsa.
- Gli uomini sono come i
dipendenti statali: Qualunque cosa gli si chieda, hanno sempre qualcos'altro di
più importante da fare: Cioè niente.
- Gli uomini sono come un buon
vino: Cominciano tutti come uva, ed è il tuo compito metterli sotto i piedi e
tenerli al buio, fino a quando non maturano in qualcosa con cui ti piacerebbe
cenare assieme.....
E adesso beccati queste freddure e vignette prese a caso!
Sai come si chiama il motore di ricerca dei pellerossa?
Ma e' ovvio! ----> YAHUG!!!
- Dottore che cosa ho? Mangio una mela e cago una mela, mangio pollo e cago pollo, mangio patate e cago patate!
- Che cosa vuole che le dica, mangi merda!
Passeggera: "Tassista sia prudente, sono madre di nove figli!"
Tassista: "E POI dice a me di essere prudente?"
Un controllore entrando in uno scompartimento di un treno , vede che un tizio tiene i piedi appoggiati sul sedile di fronte: - Mi scusi, ma lei anche a casa sua mette i piedi sulle sedie? - No, perche' lei anche a casa sua timbra i biglietti?
|
La riforma dell'economia!
|
|
|