UMOR.IT, Luciana Littizzetto e gli ultimi ritrovati della scienza.....

LUCIANA LITIZZETTO E GLI ULTIMI RITROVATI DELLA SCIENZA



   Avete notato? Ogni giorno una notizia nuova. E la notizia di solito comincia così:

  trovata la cura per il morbo del Parpagnac, per la Merlite progressiva, per la sindrome del Belbaluba.
E se tu conosci qualcuno con quel morbo lì, drizzi le orecchie. Poi il giornalista va avanti: "Si è scoperto che le cellule drominali vengono stimolate dal periperione, che inibisce il fibroblasto producendo cellule smanettali che rigenerano la placca soave".
Tu ascolti, ovviamente non capisci una mazza, e aspetti che finisca il sermone giusto per sentire se il farmaco è in vendita. E invece niente.
Sempre, sempre, sempre finisce dicendo:

  "Per ora la medicina è stata sperimentata con successo solo sui topi. Ci vorrà ancora molto tempo perché la cura possa essere sperimentata sull'uomo".
I topi, incredibile, guariti tutti. Praticamente abbiamo una generazione di topi sanissimi e una di uomini rovinati. Stan facendo guarire i topi da qualsiasi cosa. Io sono contenta per i topi, sia chiaro. Ma siccome noi quando drizziamo le orecchie non è perché stavamo per partire per Lourdes con un topo infermo, chiedo:

  è possibile dare le buone notizie solo quando riguardano già gli esseri umani?
Ripeto: io gioisco se il topo è sano e la topa in buona salute, se un Ratatouille può ricominciare a rosicchiare il groviera come prima di ammalarsi di Parpagnac, ma mi incazzo molto se penso che non sono topa. Che dobbiamo fare noi umani? Metterci le orecchie da Topolino e fare un sitin alla asl non mi sembra la soluzione migliore. Allora vi chiedo. Cortesemente.
Non dite che si tratta di topi alla fine della notizia. Dite subito "Buone notizie per i topi", "Novità per i ratti". Così lo so, prendo Topo Gigio, lo metto davanti alla tv, e io vado a vedermi due vetrine.

 

             


E adesso beccati queste freddure e vignette prese a caso!



Una signora in libreria: "Vorrei un libro di cucina, che assortimento avete?"
"Lo vuole grande o piccolo?" "Ma piccolo! Siamo solo io e mio marito!"

Un'attempata signora torna a casa tutta pimpante, e rivolgendosi al marito: "Caro, il dottore mi ha detto che ho il seno di una ragazza di 18 anni!"
e il marito irritato: " Ed il culo flaccido e cadente da sessantenne, no?" e la moglie: "Ma no caro, non abbiamo parlato di te'!"

- Ma se sono in mongolfiera, in quota, e ad un tratto mi viene in mente che non ho pagato la bolletta del gas, e' meglio controllare che non mi abbiano tagliato i tubi?

La prof di storia dell'arte: - Vuoi parlarmi di Raffaello?
Lo studente: - Ma prof, io mi faccio i fatti miei!

L'attacco dei cloni!