UMOR.IT, faceto ma non troppo, ttesti con una piccola ma pungente morale

Visite -5850 dal 740 Avanti Cristo!


Intanto beccati come antipasto queste freddure e vignette prese a caso:



Quando di notte soffro d'insonnia prendo dei lassativi. Non dormo lo stesso, ma almeno ho qualcosa da fare!

"'azz... deve essere stato il marsala, il quarto a dire il vero!"
Disse Garibaldi quando tiro' fuori dalla lavatrice le sue camìce bianche mezzo tinte di rosso.

- Anche voi uomini avete il pancione.
Solo che voi partorite in forma gassosa!
(Luciana Littizzetto)

Cosa ci fa uno scheletro dentro un armadio? E' un carabiniere che ha vinto a nascondino!!!!!!!

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FACETO, MA NONTROPPO!
testi con una piccola ma pungente morale.....






Un camionista sta viaggiando da ore su una di quelle lunghe strade americane, quando scorge un'area di servizio con ristorante. Allora decide di fermarsi
a mangiare qualcosa e parcheggia il suo bestione nello spiazzo davanti. Entra, si siede e la cameriera gli chiede cosa desidera mangiare:
- Vorrei un hamburger al formaggio con patatine, una tazza di caffè ed una fetta di torta di mele.
Mentre si prepara a mangiare entrano nel locale tre tipacci, tre bikers tutti vestiti di pelle borchiata.
Uno di questi si avvicina all'ometto, gli strappa l'hamburger dalle mani e se lo mangia. Il secondo gli beve la tazza di caffè in un sorso ed il terzo si
abbuffa con la sua torta!
A questo punto l'ometto si alza con estrema calma, si infila la giacca, il cappellino e va a pagare alla cassa e senza dire niente se ne va. Allora il capo
dei teppisti, rivolgendosi alla cassiera:
- Beh mi pare che come uomo non sia un gran che...
- Eh già... - risponde la cassiera dopo un poco guardando fuori - Nemmeno come autista è un gran che: è appena passato col camion sopra tre Harley nuove di zecca!!!

I DUE FUCILI



    Un ottantenne va a fare il suo controllo annuale dal dottore, che gli chiede come si sente.
   "Non sono mai stato meglio in vita mia." risponde il vecchio. "Ho appena sposato una ragazza di diciotto anni. E' già incinta e tra poco sarò padre. Cosa ne pensa?"
Il medico ci pensa un poco e poi gli dice:
   "Le voglio raccontare una storia. Ho conosciuto un tale che era un cacciatore accanito. Non aveva mai mancato una stagione di caccia. Ma un giorno uscì di casa precipitosamente e prese l'ombrello al posto del fucile. Quando fu nel bosco, improvvisamente un orso si precipitò verso di lui. Prese l'ombrello, lo strinse con forza e lo puntò verso l'orso. E sapete cosa successe?"
   "No."Rispose il vecchio.
   "L'orso cadde morto davanti a lui!"
   "E' impossibile!" gridò il vecchio. "Qualcun altro deve aver sparato al posto suo!"
   "E' esattamente quello che sto cercando di spiegarle!" rispose il medico.





UNA MOGLIE VERAMENTE UBIDIENTE



    C'era un uomo che aveva lavorato tutta la vita, aveva risparmiato tutti i suoi soldi, e quando si trattava di spenderli era un vero avaro. Poco prima di morire, disse alla moglie:
   "Quando muoio, voglio che tu prenda tutti i miei soldi e li metta nella bara con me. Me li voglio portare con me nell'aldilà".
E così si fece promettere con tutto il cuore dalla moglie, che quando sarebbe morto lei avrebbe messo tutti i suoi soldi nella cassa con lui. Beh, poi morì.
La moglie vestita di nero, Al funerale aveva al fianco la sua migliore amica. Quando fu finita la cerimonia, e si preparavano a chiudere la bara, la moglie disse:
   "Aspettate un momento!"
Aveva una piccola scatola di metallo, si avvicinò con la scatola e la mise nella cassa. Chiusero la bara e la portarono via. E quindi la sua amica le disse:
   "Ragazza, sapevo che non eri così tonta da mettere tutto quel denaro là dentro con tuo marito."
   "Senti, io sono una persona che mantiene le promesse, non posso tornare sulle mie parole. Gli ho promesso che avrei messo quei soldi nella bara con lui."
   "Vuoi dire che hai messo tutto quel denaro li dentro con lui!?!?!?"
   "Certo che l'ho fatto -, l'ho messo tutto sul mio conto, e gli ho fatto un assegno... Se riesce a incassarlo se li può spendere tutti!"

Racconta questa storia ad ogni donna furba che conosci e ad ogni uomo che pensa di essere più furbo delle donne!!!




UNA PREOCCUPANTE AVVENTURA



    Una era soprannominata Sorella Matematica (SM) e l'altra era soprannominata Sorella Logica (SL).
Sta facendosi buio e le due suore sono ancora lontane dal convento.
SM: «Hai notato che un uomo ci sta seguendo da esattamente 38 minuti e mezzo? Mi chiedo cosa voglia da noi...»
SL: «È logico. Ci vuole ****.»
SM: «Oh no! Di questo passo ci raggiungerà in 15 minuti al massimo. Cosa possiamo fare?»
SL: «La sola cosa logica da fare è camminare più veloce.»

   Poco più tardi...
SM: «Non sta funzionando...«»
SL: «Naturalmente non funziona. L'uomo ha fatto la sola cosa logica: ha cominciato a camminare più velocemente anche lui.»
SM: «E allora cosa facciamo? Di questo passo ci raggiungerà in un minuto!»
SL: «La sola cosa logica da fare è dividersi: tu vai da questa parte e io da quest'altra. Non può seguirci entrambe.»

   Così, quando si divisero, l'uomo decide di seguire Sorella Logica.
Sorella Matematica arriva al convento e comincia a preoccuparsi per Sorella Logica.
Infine anche Sorella Logica giunge al convento.
SM: «Sorella Logica! Grazie al cielo sei qui! Cosa è successo?»
SL: »È successa la sola cosa logica: l'uomo non poteva seguire entrambe e così ha seguito me.»
SM: «Sì, sì! Ma cosa è successo dopo?»
SL: «La sola cosa logica: io ho cominciato a correre più veloce che potevo e lui ha cominciato a correre più veloce che poteva.»
SM: «E allora?»

SL : «Ed è successa la sola cosa logica: mi ha raggiunta.»

SM : «Oh, signore! Cosa hai fatto?»
SL : «La sola cosa logica da fare: mi sono alzata il vestito.»
SM : «Oh, Sorella! Cosa ha fatto l'uomo?»
SL: «La sola cosa logica da fare: si è tirato giù i pantaloni.»
SM: «Oh Dio no! Cosa è successo dopo?»
SL : «Non è logico sorella? Una suora con il vestito alzato non corre forse più veloce di un uomo con i pantaloni abbassati?»

      E per coloro che han pensato male................




CHISSA',SARA' MEGLIO TAGLIARSI I CAPELLI O SMETTERE DI FUMARE?



  

  C'era una volta nella foresta un leone che ogni volta che incontrava il lupo gli diceva:

  "Lupo, hai i capelli troppo lunghi!"

e con questa scusa lo gonfiava di botte. Questa storia si ripetè per molti giorni fino a che il lupo si lamentò con la volpe. La volpe, allora, andò a parlare con il leone:

  "Ascolta leone, vabbè che sei il re della foresta, ma non puoi picchiare il lupo solo perchè ha i capelli lunghi. Devi trovare una scusa migliore."

  "Cosa mi suggerisci, volpe?" chiese il leone.

  "Non so, ad esempio puoi chiedergli di andare in paese a prenderti un pacchetto di sigarette. Se te le porta dure lo picchi perché le volevi morbide. Se te le porta morbide lo picchi perchè le volevi dure."

  "D'accordo", rispose il leone soddisfatto.

Il giorno dopo il leone incontrò il lupo e gli chiese:

  "Lupo, va in paese e prendimi un pacchetto di sigarette!"

  "Morbide o dure? " gli chiese il lupo. E il leone:

  "Oh insomma, lupo, hai i capelli troppo lunghi!!"






CHI PORTA I PANTALONI?



  

   In luna di miele la prima notte di nozze due giovani sposini, sono nella loro suite e si preparano per andare a letto.

Mentre si spogliano, il marito, un tipo grande grosso e rude, lancia i suoi pantaloni alla moglie e le dice:

  "Toh, mettiti questi!"

Lei li indossa, ma chiaramente le sono enormi.

  "Io non posso portare i tuoi pantaloni" dice lei.

  "Esatto, e vedi di non dimenticartene ! In questa famiglia sono io quello che porta i pantaloni !!"

Allora La giovane sposina lo guarda per un lungo istante, poi gli lancia le sue mutandine dicendogli:

  "Prova a metterti queste." Lui le prova, ma chiaramente non gli salgono oltre il ginocchio.

  "Ma non ci entro nelle tue mutandine!!".

  "Esatto, e le cose staranno cosi' finche' non cambiera' il tuo fottuto comportamento!!"






IL NUOVO ASSO DEL CALCIO ITALIANO



  
  L'allenatore del Napoli invia degli osservatori fidati in giro per il mondo per cercare una nuova punta in grado di far raggiungere la Champions League alla squadra.
  Uno degli osservatori gli dice di un ragazzo iracheno che, secondo lui, diventerà un fuoriclasse.
L'allenatore va in Iraq a visionarlo, rimane ben impressionato e lo fa acquistare.
Due settimane più tardi, il Napoli sta perdendo 2-0 in casa a 20 minuti dalla fine, l'allenatore fa una sostituzione e manda in campo il ragazzo di Baghdad.
  Incredibile ! Segna 3 reti negli ultimi venti minuti e il Napoli vince !
I tifosi sono in delirio, i giocatori, tutto lo staff e i giornalisti lo adorano.
Appena esce dal campo, il ragazzo chiama subito la mamma per raccontarle della sua prima partita nel campionato italiano:
  - Ciao Mamma, indovina un po'? - le dice - Ho giocato per 20 minuti oggi, stavamo perdendo 2 a 0, ma io ho segnato 3 gol e abbiamo vinto ! Tutti mi amano, i tifosi, i giocatori e i giornalisti ! Tutti !
  - Bravo. - risponde la madre - Adesso ti racconto io della mia giornata: hanno sparato per strada e tuo padre è rimasto ferito, io e tua sorella siamo state derubate e picchiate e tuo fratello è entrato a far parte di una banda di rapinatori ! Tutto questo mentre tu ti stavi divertendo !
Il giovanotto ci rimane malissimo e poi risponde:
  - Cosa posso dirti, mamma ? Mi spiace...
  - Ti spiace ? TI SPIAAAACEEEE ?!?!?! E' tutta colpa tua se siamo venuti a vivere a Napoli !!!





IL CANE E LA PANTERA



   Un cane da caccia al seguito di un safari si perde nella foresta.
La pantera in caccia, scorgendolo tutto solo si avvicina quatta quatta per mangiarselo.
Il cane accorgendosene, scorgendo li' vicino delle ossa di un animale morto, le afferra e facendo finta di rosicchiarle grida:
  - Gnam gnam, che buona questa pantera, mai mangiata una pantera cosi' buona!
Allora la pantera sente e scappa via impaurita.
Dalla cima di un albero una scimmia pero' vede tutto e va a raccontarglielo.
  - Seguimi che ti faccio vedere io adesso! - sbotta la pantera infuriata.
Il cane che li vede arrivare dapprima sbianca, poi quando sono vicini si siede di spalle, ed inizia a lamentarsi ad alta voce:
  - Ma brutta scimmia di merda! Sara' mezzora che l;'ho mandata a cercarmi un'altra pantera e ancora non arriva!





LE AVVENTURE DEL PRODE CAMILOT AMMAZZADRAGHI


Camilot AmmazzaDraghi era un cavaliere di Re Artù e aveva una particolare ossessione per le bellissime tette di Ginevra, ben sapendo che se le avesse toccate sarebbe stato messo a morte.
Un giorno Camilot rivelò il suo desiderio segreto a Mago Merlino che ebbe una soluzione per soddisfare il suo lussurioso desiderio, ma gli disse che gli sarebbe costato 1000 monete d'oro, e Cammillot accettò senza esitazione.
Il giorno dopo, mago Merlino preparò un sacchetto di polvere urticante e ne mise un po' nel reggiseno di Ginevra mentre lei stava facendo il bagno, cosicche' non appena la regina si rivestì, iniziò a sentirsi prudere sempre di più.
Re Artù allora convocò Mago Merlino per chiedergli un rimedio e questi rispose che solo una speciale saliva applicata per 4 ore poteva curare questo terribile prurito, e disse che solo la saliva di Camilot AmmazzaDraghi avrebbe funzionato.
Il Re chiamò subito Camilot, che si era appena messo in bocca l'antidoto alla polvere urticante... e così Camilot AmmazzaDraghi leccò per ore le tette che aveva sempre sognato e venne pure festeggiato dalla corte come un eroe!
Prima di tornare alle proprie stanze Camilot venne fermato da Merlino che gli ricordò il debito di 1000 monete d'oro. Ma Camilot, ormai soddisfatto, si rifiutò di pagare, perché tanto il Mago non avrebbe potuto confessare in quanto complice del suo inganno.

E fu cosi' che il giorno dopo mago Merlino mise un bel po' di polvere urticante nelle mutande del Re...





ED IL TUO QUOZIENTE, QUAL'E'?



  
  Einstein si ritrova ad un cocktail e un tizio gli va a parlare. Einstein pero' prima gli chiede quale sia il suo quoziente di intelligenza.
- 200! - gli risponde il tizio.
Allora, Einstein gli parla della relatività, dei massimi sistemi...

  Un po' più tardi, un'altra persona gli va a parlare.
Einstein chiede: - Qual è il tuo Q.I.?
- 150! - gli risponde quello.
Allora, Einstein gli parla di diritto internazionale, dei problemi etici dovuti alle manipolazioni genetiche...

Un po' piu tardi, una terza persona gli va a parlare.
Einstein gli chiede: - Qual è il tuo Q.I.?
- 100!
Allora, Einstein gli parla del governo, del tasso d'interesse dei conti correnti, del prezzo della benzina...

  Un po' piu tardi, un'altra persona lo va a trovare.
- Qual è il tuo Q.I.? - gli chiede Einstein.
- 50! - gli risponde questi.
Allora, Einstein gli parla di "San Remo", del "Grande Fratello", di "C'è posta per te!".

  Alla fine della serata, un'ultima persona si avvicina. Einstein gli chiede:
- Qual è il tuo Q.I.?  - 10! - risponde quest'ultimo.
Allora Einstein gli chiede:
- Insomma... questa politica italiana come va? Continuate ad andare a votare, vero?





IL DIRIGENTE E LIMPIEGATO



  
  Un tipo sta guidando la macchina, quando a un certo punto capisce di essersi perso.
Avvista un signore che passa per strada, accosta al marciapiede e gli grida:
  - mi scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso a un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo..
 - certo che posso aiutarla. Lei si trova in
un'automobile, a 44° 30' 18'' di
latitudine Nord e 18° 36' 20" di longitudine
Est, sono le 12 e 23 primi e 35 secondi e oggi è lunedì 7 aprile 2008 e ci sono 20,3 gradi centigradi.
  - Lei è un impiegato? - chiede quello dentro l'automobile.
  - certamente. Come fa a saperlo?
  - perchè tutto quello che mi ha detto è "tecnicamente" corretto, ma
praticamente inutile. Infatti non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!
  - lei allora deve essere un dirigente, vero?
- risponde stizzito l'impiegato.
  - infatti lo sono. Ma .... da che cosa l'ha capito?
  - abbastanza facile: lei non sa dove si trova, nè come ci è arrivato, nè
tanto meno dove andare, ha fatto una promessa che non sa assolutamente mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema; di fatto è esattamente nella merda in cui si trovava prima che ci si incontrasse...ma adesso, per qualche strano motivo... risulta che la colpa è mia!





ATTIVITA' IRRINUNCIABILI



  
  Stavo camminando per la strada quando mi si avvicina una barbona  Che mi chiede qualche soldo per la cena.
Tiro fuori cinque Euro e le dico: "Non è che vai a bere invece di mangiare?"
  "No, ho smesso di bere tanto tempo fa." risponde lei.
  "Non è che vai a fare shopping invece di comprare del cibo?" continuo io.
  "No, non ho tempo per lo shopping, sono troppo impegnata a cercare di sopravvivere."
  "Non è che allora vai dal parrucchiere?"
  "Ma sei pazza' mi dice. 'saranno vent'anni che non mi faccio una messa in piega!"
  "Bene," allora le dico "invece di darti dei soldi, io ti invito stasera a cena fuori con me e mio marito."
  "Tuo maritooo?!? Ma si arrabbierà, Io ho un cattivo odore e sono molto sporca!"
  "Non preoccuparti. L'importante è che veda come si riduce una donna dopo aver smesso di fare shopping e di andare dal parrucchiere....."





FURBIZIA O INTELLIGENZA?



  
   Un carabiniere ferma un'auto che viaggia a 120 Km/h dove vige il limite di 50!
Si avvicina alla macchina e dice:
- Patente e libretto prego.
La bella donna al volante risponde:
- La patente non ce l'ho piu', me l'hanno ritirata 10 giorni fa quando mi hanno fermata per la quarta volta ubriaca!
- Posso vedere almeno il libretto di circolazione?
- La macchina non e' mia. L'ho rubata!
- Rubata???
-Penso che i documenti siano nel cassetto del cruscotto. Mi sembra di averli visti quando ci ho nascosto la pistola...
- Lei ha una pistola nel portaoggetti?!?
- Certo, l'ho nascosta dopo aver sparato all'uomo che guidava. Poi ho messo il suo cadavere nel bagagliaio!
- Cosa??? Lei ha un uomo morto nel bagagliaio???
- Sembra di si'. Il carabiniere estrae la pistola d'ordinanza e chiama i rinforzi alla radio.
Arrivano subito altre due pattuglie. Da una scende un graduato che chiede alla donna:
- Posso vedere la sua patente?
- Certo, eccola!
E gliela porge: regolare e validissima.
- Di chi e' quest'auto?
- Mia. Ecco il libretto.
Anche quello, tutto in ordine.
- Potrebbe aprire il cassetto? Voglio controllare se ha nascosto una pistola...
- Certo. Comunque le garantisco che non c'e' nessuna pistola!
La donna apre il cassetto portaoggetti, che è vuoto.
- Le dispiace se perquisiamo il bagagliaio? Ci hanno avvisato per radio dicendo che ci sarebbe un cadavere!
- Ma certamente.
La donna apre il cofano: nulla. Perfettamente vuoto.
L'ufficiale:
- Ma... non capisco. Il carabiniere che l'ha fermata mi ha detto che lei non aveva la patente, che gliel'avevano ritirata per guida in stato di ebbrezza,
che la macchina era stata rubata a un uomo che lei ha ucciso e di cui ha occultato il cadavere nel bagagliaio e che la pistola era nel portaoggetti!
La donna lo guarda e dice:
- Fantastico! E scommetto che le ha detto pure che andavo troppo forte.....





IL PERICOLOSO EVASO



  
 Un prigioniero riesce, dopo 15 lunghi anni, a evadere dal carcere.
Come prima cosa decide di irrompere in una casa per procurarsi dei vestiti nuovi, qualcosa da mangiare e, magari, un'arma.
Entra nella prima casa che gli capita e ci trova una giovane coppia nel letto.
Ordina all'uomo di uscire dal letto e lo lega a una sedia; si rivolge poi alla giovane donna e la lega al letto, dopodiché le si avvicina, la bacia sul
collo e corre in bagno.
Il marito si piega in avanti e sussurra alla moglie:
"Da come è vestito, si direbbe che il tipo è appena scappato di prigione, e sicuramente sono anni che non fa l'amore con una donna. Ho visto come ti ha
baciata sul collo, sicuramente vuole fare sesso con te. Qualunque cosa succeda, non opporre resistenza e permettigli tutto quanto ti chieda, soddisfalo.
So che fa abbastanza schifo, ma sembra un tipo pericoloso, ed è l'unico modo per uscirne illesi. Sii forte amore, ti amo sopra ogni cosa!"
La donna risponde: "Non mi ha baciata sul collo! Mi ha sussurrato all'orecchio che è gay e ti trova dolcissimo. Poi mi ha chiesto della vaselina, e gli
ho detto che sta in bagno. Sii forte amore, ti amo anch'io!"





LA FAVOLA DI CENERENTOLA, parte seconda



  
 Cenerentola ora ha 75 anni, e si trova agli sgoccioli di una vita passata felicemente assieme a suo marito, il Principe Azzurro, che è morto da pochi anni.
Passa le sue giornate nel terrazzo di casa sua, seduta in una sedia a dondolo, osservando il mondo con il suo gattone Bob sulle ginocchia, felice.
Una bella sera, da dentro a una nuvola scende all'improvviso la Fata
Madrina. Cenerentola le domanda: - Cara Fata Madrina!! Dopo tanti anni ti rivedo!! Cosa ci fai qui? E la Fata risponde: - Cenerentola, dall'ultima volta che
ti ho vista hai vissuto una vita esemplare. C'è qualcosa che io potrei fare per te? Qualche desiderio che ti potrei concedere? Cenerentola è confusa, allegra
e arrossendo dall'emozione, dopo aver pensato per un po' mormora: - Mi piacerebbe essere immensamente ricca. In un istante la sua vecchia sedia a dondolo
diventa d'oro massiccio. Cenerentola è
impressionata. Il suo fedele gatto Bob si spaventa e si allontana dalla sedia. Cenerentola grida: - Grazie Madrina! La Fata allora le dice: - Non è niente, te
lo meriti! Cosa ti piacerebbe come secondo desiderio? Cenerentola china il capo, osserva le impronte che il tempo ha lasciato nel suo corpo, e dice: - Mi
piacerebbe essere giovane e bella di nuovo. Quasi contemporaneamente, lei si ritrova la sua bellezza giovanile. Cenerentola comincia allora a sentire cose
che ormai non ricordava quasi più: passione,
ardore, ecc. - Ti resta un ultimo desiderio. Che cosa vuoi? - Le dice la Fata. Cenerentola osserva il suo povero micione spaventato e dice: - Vorrei
che tu trasformassi il mio fedele Bob in un bellissimo giovanotto! Magicamente, Bob si trasforma in un magnifico uomo, così bello che le rondini non possono
evitare di fermare il loro volo per fermarsi ad ammirarlo. La Fata Madrina le dice: - Auguri, Cenerentola. Goditi la tua nuova vita.- E parte veloce come una
scintilla. Durante qualche magico istante, Cenerentola e Bob si guardano con tenerezza. Poi Bob le si avvicina, la prende tra le sue possenti braccia e
le mormora teneramente nell'orecchio:
- Ora Scommetto che sei pentita di avermi castrato, vero?





SARA' PER QUESTO CHE NON PIACE LAVORARE ALL'ESTERO?



  
   Un emigrato scrive alla moglie:
 
 Tesoro, questo mese non posso mandarti il mio stipendio, quindi ti mando 100 baci.
Sono sicuro che mi capirai, tu sei il mio dolce tesoro.
Tuo marito.
 
La moglie gli risponde:
 
 Tesoro ancora piu' dolce,
grazie per i 100 baci, ti indico come li ho spesi
1. Il lattaio ha accettato 2 baci per il latte di un mese
2. L'esattore dell'Enel ha accettato solo dopo 7 baci
3. Il padrone di casa passa ogni giorno a prendersi 2 o 3 baci al posto dell'affitto
4. Il proprietario del supermarket non ha accettato baci, cosi' gli ho dato altri articoli.........
5. Altre spese 40 baci.
 Non ti preoccupare per me, mi rimane un saldo di 35 baci che spero mi possano bastare per arrivare alla fine del mese.
Dovro' organizzarmi cosi' anche per il prossimo mese? Ti pregherei di avvisarmi!
La tua adorata mogliettina.





NON PORTATEVI MAI TUTTO L'OCCORRENTE!



  
 Una coppia andó in vacanza su un lago in cui si poteva pescare. Lui amava pescare all'alba e lei adorava la lettura.
 Una mattina lui tornó dopo alcune ore di pesca e decise di sdariarsi e schiacciare un pisolino.
Benché il lago non le fosse familiare, lei decise di uscire in barca.
Remó un po', ancoró la barca e ricominció a leggere il suo libro. Dopo un po' apparve una guardia. "Buongiorno, signora... Cosa sta facendo?"
"Leggo" - rispose lei, pensando che era evidente.
"Si trova in un'area di divieto di pesca"
"Ma non sto pescando! Non lo vede?"
"Sí, però ha con sé tutto l'occorrente. Dovrá seguirmi e la dovró multare"
"Se lo fa, lo denuncio per violenza carnale!" - disse la donna indignata.
"Ma.. ma se non l'ho neanche toccata!"
"Sí, però ha con sé tutto l'occorrente!"





IL PASTORE E IL CONSULENTE



  
Un pastore stava pascolando il suo gregge di pecore, in un pascolo decisamente lontano e isolato quando all'improvviso vede avvicinarsi una BMW nuova fiammante
che avanza lasciandosi dietro una nuvola di polvere. Il guidatore, un giovane in un elegante abito di Armani, scarpe Prada, occhiali Ray Ban e cravatta
Yves Saint Laurent rallenta, si sporge dal finestrino dell'auto e dice al pastore:
- Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge, me ne regali una?
Il pastore guarda l'uomo, evidentemente uno yuppie, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma:
- Certo, perché no?
A questo punto lo yuppie posteggia l'auto, tira fuori il suo computer portatile Acer Ferrari e lo collega al suo cellulare UMTS. Si collega ad internet,
naviga in una pagina della NASA, seleziona un sistema di navigazione satellitare GPS per avere un'esatta posizione di dove si trova e invia questi dati
a un altro satellite NASA che scansiona l'area e ne fa una foto in risoluzione ultradefinita. Apre quindi un programma di elaborazione per la foto digitale
ed esporta l'immagine a un laboratorio di Amburgo in Germania che dopo pochi secondi gli spedisce una e-mail sul suo palmare iPAQ confermando che l'immagine
è stata elaborata e i dati sono stati completamente memorizzati. Tramite una connessione ODBC accede a un database My-SQL e su un foglio di lavoro Excel
con centinaia di formule complesse carica tutti i dati tramite e-mail con il suo Blackberry. Dopo pochi minuti riceve una risposta e alla fine stampa una
relazione completa di 150 pagine, a colori, sulla sua nuovissima stampante Epson iper-tecnologica e miniaturizzata, e rivolgendosi al pastore esclama:
- Tu possiedi esattamente 1586 pecore!
- Esatto. Bene, immagino che tu possa prenderti la tua pecora a questo punto... - dice il pastore e guarda il giovane scegliere un animale che si appresta
poi a mettere nel bagagliaio dell'auto. Il pastore a quel punto aggiunge:
- Hei, se indovino che mestiere fai, mi restituisci la pecora?
Lo yuppie ci pensa su un attimo e dice:
- Okay, perché no?
- Sei un consulente! - dice il pastore.
- Caspita, è vero - dice il giovane - come hai fatto ad indovinare?
- Beh non c'è molto da indovinare, mi pare piuttosto evidente - dice il pastore - sei comparso senza che nessuno ti cercasse, vuoi essere pagato per una
risposta che io già conosco, a una domanda che nessuno ti ha fatto e non capisci una mazza del mio lavoro. Ora restituiscimi il cane!





LA VERSIONE ORIGINALE DELLA "GENESI"



  
 Un giorno, nel giardino dell'Eden, Eva disse a Dio...
- Signore, ho un problema...
- Che problema, Eva?
- Signore, so che mi hai creata e che hai provveduto per questo
giardino bellissimo, e per tutti questi meravigliosi animali, e
quell'allegro e buffo serpente... ma io non mi sento davvero felice!
- Come mai, Eva? - fu l'immediata replica dall'alto.
- Signore, mi sento sola. E sono proprio stufa delle mele...
- Bene Eva, in questo caso ho una soluzione. Creerò un uomo per te!
- Che cos'è un "uomo", Signore?
- Questo "uomo" sarà una creatura difettosa, con molti aspetti
negativi. Mentirà, ti prenderà in giro e sarà vanaglorioso, in
pratica ti darà un sacco di problemi. Sarà più grande di te e più
veloce, e amerà cacciare e uccidere. Avrà uno sguardo scioccamente
curioso, ma visto che ti stai lamentando, lo creerò in modo che
possa soddisfare le tue, ehm, necessità fisiche. Sarà scarso di
intelletto e si impegnerà in occupazioni infantili come la lotta e
prendere a calci una palla. Non sarà molto sveglio, e avrà spesso
bisogno dei tuoi consigli per pensare correttamente...
- Sembra una cosa divertente! - commentò Eva ammiccando ironicamente.
- Dove sta la fregatura?
- Beh... lo puoi avere ad una condizione...
- Quale, Signore?
- Come ti ho detto, sarà orgoglioso, arrogante e auto compiacente...
perciò dovrai fargli credere che e' stato creato lui per primo...
però ricorda... è il nostro segreto... da donna a donna!





UNA PICCOLA LEZIONE IN UNA GRANDE AULA D'UNIVERSITA'



   Una professoressa universitaria stava terminando di dare le ultime informazioni ai suoi alunni sull'esame che avrebbero fatto il giorno seguente.
Terminò dicendo che non ci sarebbero state scuse per chi non avesse partecipato all'esame, a meno che non si fosse trattato di un incidente grave, infermità o morte di un qualche parente prossimo.
Un tipo spiritoso che stava seduto in fondo all'aula domandò con una certa aria di cinismo:
- Tra questi motivi giustificanti, possiamo includere la stanchezza estrema per attività sessuale?
L'aula scoppiò a ridere mentre la professoressa aspettava pazientemente che l'uditorio si calmasse. Quindi, mirò al pagliaccio e gli rispose:
- Questo non è un motivo di giustifica. Poiché la prova sarà un test, tu puoi venire e scrivere con l'altra mano... o puoi rispondere in piedi, se non riesci a sederti.....





I DUE REGALI




  
Quando Dio creò Adamo ed Eva, aveva due regali da dare a loro.
Dio disse: "Ho due regali da darvi, uno è l'arte di fare pipì in piedi..." Adamo interrompendo: "Si, lo voglio io, sarebbe bellissimo, la vita sarebbe molto
più semplice e molto più divertente".
Dio guardò Eva ed Eva fece un cenno di approvazione: "Perchè no, non è così importante per me."
Allora Dio lo diede all'uomo. Adamo urlò di gioia, fece salti e pipì da tutte le parti, spruzzò sulle pareti e corse fino in spiaggia dove fece di nuovo
pipì e ammirò il motivo che riuscì a fare sulla sabbia.
Dio ed Eva guardavano l'allegria di Adamo e alla fine Eva chiese a Dio: "E cos'era l'altro regalo?"
"Il cervello, Eva, il cervello....."





TI TROVI IN DIFFICOLTA'? istruzioni per come rimanerci



   Un uccellino era in volo per andare a svernare al Sud, Ma il freddo era tale che cadde a terra congelato.
Una vacca di passaggio gli scodellò addosso una bella bovazza fumante.
Scongelato e riscaldato, l'uccellino si mise a cantare di gioia.
Ma un gatto randagio lo sentì, lo trovò, lo tirò fuori e se lo mangiò.
1.- Non tutti quelli che ti coprono di merda sono tuoi nemici...
2.- Non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda sono tuoi amici...
3.- Quando sei nella merda, tieni chiuso il becco...





OGNI TANTO BISOGNA ASCOLTARE ANCHE LE DONNE



  
Un uomo sta guidando su una tortuosa e stretta strada di montagna, quando una donna guida sulla stessa strada ma in senso inverso.
Nel momento in cui si incrociano, la donna apre il finestrino dell'auto e grida: - Maialeee !!!
Allora l'uomo, immediatamente, apre il proprio finestrino e urla: - Puttana !!!
Ed ognuno di loro continua per la propria strada e, ma non appena l'uomo gira il tornante successivo, va a sbattere contro un grosso maiale al centro della strada.
Bisognera' a volte fidarsi anche delle donne?





LA BIONDA & L'AVVOCATO



   Un avvocato e una bionda sono seduti vicini sul treno. L'avvocato si sporge verso la ragazza e le chiede se vuole fare un giochino con lui.
Lei in realta' preferirebbe fare un sonnellino, ma lui insiste dicendo che il gioco e' facile e molto divertente. Il gioco consisterebbe in questo:
- Io le faccio una domanda e se lei non sa rispondere, mi da' 5 euro, e viceversa".
La ragazza cortesemente risponde che vorrebbe riposare un po', ma lui insiste, Pensando di poter vincere facilmente il gioco, avendo a che fare con una bionda.
- Okay, facciamo cosi', se lei non sa la risposta, mi da' 5 euro, ma se sono io a non saper rispondere, gliene do 500!
A questa proposta la bionda si vede obbligata ad accettare la sfida, se non altro perche' una volta finito il gioco potra' dormire un po'. E allora l'avvocato inizia con la prima domanda:
- Qual e' la distanza tra la terra e la luna?
Senza dire una parola la bionda tira fuori dalla borsetta una banconota da 5 euro e la porge all'avvocato.
Ora tocca a lei, che chiede: - Qual e' quella cosa che sale per una collina con tre gambe e scende con quattro?
L'avvocato la guarda sbalordito: comincia a cercare sul computer, si collega a Internet per cercare la risposta, ma non la trova. Poi manda delle e-mail a varie persone, ma nessuno gli sa dare la risposta. Dopo un'ora sveglia la signorina bionda e le da' i 500 euro che le spettano. Lei ringrazia educatamente e si rimette a dormire. Ma l'avvocato, scocciatissimo, la scuote e le chiede:
- Be', ma allora qual e' la risposta?
Allora senza dire una parola, la bionda prese 5 euro dal portafoglio, e li porse all'avvocato e si rimise a dormire.





IL PORCO ed IL CAVALLO



   Un fattore comprò un cavallo da monta, un esemplare stupendo, che pagò una fortuna, ma dopo un mese il cavallo si ammalò. Così il fattore disperato chiamò il veterinario:
- beh... il suo cavallo ha un virus, deve prendere queste medicine per 3 giorni, dopo il terzo vengo a controllare, se non si sarà ripreso dovremo abbatterlo!
Il porco lì vicino ascoltò tutta la conversazione.
Dopo il primo giorno di medicinali tutto era come prima, allora Il porco si avvicinò al cavallo e gli disse:
- forza amico, alzati!
Il secondo giorno la stessa cosa. - Dai amico, alzati, altrimenti dovrai morire! - lo avvisò il porco.
Il terzo giorno arrivo' il veterinario e disse:
- purtroppo non abbiamo scelta, dobbiamo abbatterlo perchè ha unvirus e potrebbe contagiare gli altri cavalli!
Il porco sentendo questo, corse verso il cavallo, e lo incoraggio' con maggior convinzione, dicendogli:
- daje vecchio mio, il veterinario è arrivato, forza, ora o mai più! Alzati subito, dai!!!
Subito il cavallo diede un sussulto, si alzò e cominciò a correre!
- Miracolo! Dobbiamo festeggiare - gridò il fattore - Facciamo una festa! AMMAZZA IL PORCO!

Morale della storia: "A far del bene agli altri lo si prende sempre in quel posto!!





CHE ME POTREBBE COSTA'?



   Che me costava 'n soriso alla cassiera der supermercato quanno stavo a pagà, dopo che pe' dimme 15 euri m'ha sputato sui facioli e sulli pommodori?

Che me costava 'n soriso all'incrocio quanno 'na vecchietta m'ha attraversato cor rosso e m'è toccato inchioda' de brutto?

Nun se fa fatica a fa 'n soriso e stasera quanno magnerò le pasta scotta penzando che l'hai fatta colle mani tue dorci e delicate.
Che me costerebbe fatte 'n soriso?

E ar collega mio che la matina arriva tardi e nun fa na mazza tutto er giorno, che me costerebbe a faje 'n soriso?

E anche a sto stronzo puzzolente che me stà a pistà er calletto de continuo mentre sto su 'a metro de ritorno stanco morto de lavoro, nun me costerebbe gniente faje 'n soriso.

Come pure ar capoufficio che rompe li cojoni de continuo, che me costerebbe faje 'n soriso; Certo nun me costerebbe proprio niente...

Ma perché... se li mannassi tutti AFFANCULO, me costerebbe quarche cosa???





LA RANA ed i 3 DESIDERI



   Una donna sta giocando a golf quando una pallina finisce in una pozza d'acqua. Va per recuperarla e vede una rana che le dice: - Se mi dai un bacio io ritorneró ad essere la potente maga che ero e ti ricompenseró avverando per te tre desideri.
Lei ci pensa un po' su', ma poi decide di baciare la rana, che si trasforma veramente in una maga potente...
- dimmi il primo dei tuoi 3 desideri ma sappi che qualunque cosa tu mi chiederai tuo marito lo riceverá 10 volte di piu'.
- voglio essere la donna piú bella del mondo!
- Bene, dice la maga, ma ricorda che tuo marito sara il piú bello del mondo!
- Non é un problema, io saró la piú bella del mondo e cosi non avro' concorrenti.
Detto fatto il primo desiderio si avvera.
- Il mio secondo desiderio é di essere la donna piú ricca del mondo!
La maga le ricorda pero', che suo marito sará 10 volte piú ricco di lei ma lei contesta che non avra' problemi, e' la piú bella, é la piú ricca e suo marito la ama.
Detto fatto, si avvera anche il secondo. - É quale é il tuo terzo desiderio? domanda la maga, lei la guarda e le dice:
- Vorrei avere un piccolo infarto!





UNA INASPETTATA COINCIDENZA!



   Io e la mia ragazza eravamo fidanzati da un anno ormai, e finalmente avevamo deciso di sposarci.
I miei genitori ci aiutavano in tutti i modi, gli amici ci incoraggiavano, e la mia ragazza? Beh, lei era un sogno! C'era solo una cosa che mi preoccupava, e mi preoccupava molto: sua sorella minore.
La mia futura cognata aveva vent'anni, portava minigonne e magliette attillate, e ad ogni occasione si chinava quando era davanti a me, mostrandomi le mutandine. Lo faceva sicuramente apposta, non capitava mai davanti ad altri.
Un giorno la sorellina mi chiamò e mi chiese di andare da lei a darle una mano a controllare gli inviti di nozze. Era sola quando arrivai. Mi sussurrò che io di lì a poco sarei stato sposato, che lei provava per me dei sentimenti e un desiderio ai quali non poteva e non voleva resistere. Mi disse che avrebbe voluto far l'amore con me almeno una volta prima che io mi sposassi e legassi la mia vita a sua sorella. Ero totalmente scioccato,non riuscivo a spiccicar parola. Lei disse:
- Io sto andando al piano di sopra, nella mia camera da letto, se te la senti, vieni su con me e io sarò tua!
Ero stupefatto. Ero congelato dallo stupore, mentre la vedevo salire lentamente le scale. Quando raggiunse il piano superiore, si voltò, si sfilò le mutandine e me le lanciò contro. Rimasi là per un momento, poi presi la mia decisione: mi voltai e andai dritto alla porta d'ingresso, l'aprii e uscii dalla casa andando dritto verso la mia macchina.
Il mio futuro suocero era là che mi aspettava. Con le lacrime agli occhi,mi abbracciò e mi disse:
- Siamo felici che tu abbia superato la nostra piccola prova! Non potevamo sperare in un marito migliore per nostra figlia. Benvenuto nella nostra famiglia!!

La morale di questa storia? "Conservate sempre i preservativi in macchina!"





LA PADELLA



   Peter aveva invitato a cena sua madre nel suo appartamento.
Nel corso della serata, la madre non poté fare a meno di notare quanto attraente fosse Simon, che divideva l' appartamento con Peter.
Lei aveva già sospettato che tra i due ci fosse 'qualcosa', e durante la cena spiò il comportamento del figlio per cercare di carpire un segno di conferma alle sue impressioni. Ma il giovane, come leggendole nel pensiero, le disse :
- " Mamma, so quel che pensi... ma ti assicuro che io e Simon siamo solo grandi amici !
Dopo qualche tempo, un giorno Simon chiese a Peter :
- Hai per caso visto la padella ? Non l' ho più trovata da quando tua madre è venuta qui a cena. E' possibile che l' abbia presa lei ?
- Non vedo perché avrebbe dovuto, -rispose Peter- comunque glie lo chiederò.
Infatti si sedette al PC e scrisse una e-mail alla madre :
" Cara mamma, qui é successa una cosa strana : non dico che tu abbia preso la nostra padella, ma é un fatto che, da quando tu sei stata qui, né io ne Simon siamo stati capaci di trovarla... Baci, Peter"
L' indomani, la madre di Peter rispose :
" Figlio mio, non dico che Simon dorma insieme a te nel tuo letto , ma é un fatto che se dormisse nel suo, a quest' ora la padella l' avrebbe già ritrovata... :-))))) Baci, Mamma"





IL PREZZO DEL CERVELLO



   In ospedale c'era un paziente gravemente malato.
I famigliari si erano riuniti nella sala di attesa e, alla fine, entrò un medico, stanco e desolato.
- Mi dispiace di essere portatore di brutte notizie - disse guardando le facce preoccupate, - l'unica speranza per il vostro famigliare è un trapianto di cervello. E' qualcosa di sperimentale e rischioso ed economicamente totalmente a vostre spese".
I famigliari rimasero seduti, ascoltando le gravi notizie. Alla fine, uno domandò:
- Però, quanto costa un cervello?
- Dipende, - rispose il medico, - 5.000 euro un cervello di uomo; 200 euro uno di donna.
Si produsse un lungo momento di silenzio, mentre gli uomini della sala cercavano di non ridere ed evitavano di guardare le donne negli occhi, anche se qualcuno sorrideva. Infine, la curiosità fece domandare ad uno di loro:
- Dottore, a che si deve la differenza di prezzo?
Ma il medico rispose sorridendo:
- Quelli femminili costano meno perché sono gli unici ad essere stati usati !





LA DURATA DELLA VITA



   Un giorno, Dio creò la Mucca e le disse:
- Dovrai andare nei campi con il contadino, soffrire tutto il giorno sotto il sole, figliare in continuazione e farti spremere tutto il latte possibile. Ti concedo un'aspettativa di vita di 60 anni. Ma la Mucca gli rispose:
- Una vita così disgraziata me la vuoi far vivere per 60 anni? Guarda, 20 vanno benissimo, tieniti pure gli altri 40! E così fu. Poi creò il Cane e gli disse:
- Dovrai sedere tutto il giorno dietro l'ingresso della casa dell'uomo, abbaiando a chiunque si avvicini. Ti assegno un'aspettativa di vita di 20 anni.
- 20 anni a rompermi le palle e a romperle agli altri? Guarda, 10 sono più che sufficienti, tieniti pure gli altri! E così fu. Poi creò la Scimmia e le disse:
- Dovrai divertire la gente, fare il pagliaccio ed assumere le espressioni più idiote per farla ridere. Vivrai 20 anni. Ma questa obiettò:
- 20 anni a fare il cretino? Mi associo al cane e te ne restituisco 10! E così fu. Infine creò l'Uomo e gli disse:
- Tu non lavorerai, non farai altro che mangiare, dormire, trombare e divertirti come un matto. Ti assegno 20 anni di vita!
- Come, 20 anni?!? solo 20 anni di questa pacchia? So che la Mucca ti ha restituito 40 anni, il Cane 10 e la Scimmia altri 10, sommati ai miei 20 farebbero 80, perche' non li dai tutti a me?
E così fu, ed ecco perché per i primi 20 anni della nostra vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, godercela e non fare un ciufolo tutto il giorno, mentre per i successivi 40 lavoriamo come bestie per mantenere la famiglia, per gli ulteriori 10 facciamo i cretini per far divertire i nipotini e gli ultimi 10 li passiamo rompendo le palle a tutti!





ECCO COSA SUCCEDE A NON ASCOLTARE MAI LE DONNE



   Durante un viaggio in aereo un tizio si trova con l'urgenza di andare al bagno, ma ogni volta che ci prova lo trova occupato. L'assistente di volo, a conoscenza dell'urgenza, gli suggerisce allora di utilizzare la toilette delle hostess (donne) - ma lo avvisa di non premere nessuno dei bottoni che trovera' vicino al rotolo di carta igienica.
Facendo l'errore che troppi uomini fanno di non ascoltare una donna, la curiosita' prende il sopravvento, il malcapitato ignora totalmente l'avvertimento ricevuto dalla hostess, ed espletati i propri bisogni, il signore preme con circospezione il tasto H2OC ed immediatamente il suo posteriore viene investito da un leggero getto di Acqua Calda.
"Wow, queste fanciulle se la passano proprio bene!". Commenta fra se e se. Percio', con un po' piu' di coraggio, si decide a premere il bottone AC, ed in men che non si dica il suo didietro viene comodamente asciugato da un soffio di Aria Calda a temperatura corporea. "Caspita! Non mi meraviglio che le donne passino cosi' tanto tempo in bagno, con questo tipo di comodita'. Esclama sempre piu' stupito. Superata ogni titubanza, preme anche il tasto BOR, ed un braccio meccanico salta fuori dal WC cospargendogli la zona di borotalco. "Ma questo e' spaziale", esulta premendo senza pensarci due volte il tasto RAT.
Al suo risveglio in ospedale, confuso dall'effetto intorpidente della morfina, chiama l'infermiera per capire dove si trova e cosa gli sia successo. "L'ultima cosa che ricordo", spiega "e' che mi trovavo nella toilette delle signore sull'aereo ed ho sentito un dolore terribile". "Lei e' in ospedale" gli risponde l'infermiera "probabilmente e' andato tutto bene fino a quando non ha premuto il bottone di 'Rimozione Automatica Tampax', Ah, giusto per la cronaca, il suo pene lo trova sotto al cuscino....."





POTENZA DELLA TECCNOLOGIA



   Un disoccupato sta cercando lavoro come uomo delle pulizie alla Microsoft. L'addetto del dipartimento del personale gli fa fare un test: scopare il pavimento, poi lo intervista e alla fine gli dice:
- Sei assunto, dammi il tuo indirizzo di posta elettronica, così ti mando un modulo da riempire insieme al luogo e la data in cui ti dovrai presentare per iniziare.
L'uomo, sbigottito, risponde che non ha il computer, ne' tanto meno la posta elettronica.
Il tipo gli risponde che se non ha un indirizzo e-mail significa che virtualmente non esiste e quindi non gli possono dare il lavoro.
L'uomo esce, disperato, senza sapere cosa fare e con solo 10 $ in tasca.
Decide allora di andare al supermercato e comprare una cassa di 10 chili di pomodori. Vendendo porta a porta i pomodori in meno di due ore riesce a raddoppiare il capitale, e ripetendo l'operazione altre 3 volte si ritrova con 160$. A quel punto realizza che può sopravvivere in quella maniera, parte ogni mattina più presto di casa e rientra sempre più tardi la sera, e ogni giorno raddoppia o triplica il capitale.
In poco tempo si compra un carretto, poi un camion e in un batter d'occhio si ritrova con una piccola flotta di veicoli per le consegne. Nel giro di 5 anni il tipo e' il proprietario di una delle più grandi catene di negozi di alimentari degli Stati Uniti. Allora pensa al futuro e decide di stipulare una polizza sulla vita per lui e la sua famiglia e contatta un assicuratore, sceglie un piano previdenziale e quando alla fine della discussione l'assicuratore gli chiede l'indirizzo e-mail per mandargli la proposta, lui risponde che non ha il computer ne' l'e-mail.
- Curioso - osserva l'assicuratore avete costruito un impero e non avete una e-mail... immaginate cosa sareste se aveste avuto un computer!
Ma questi gli rispondepronto: - Sarei l'uomo delle pulizie della Microsoft!!





SOLO PERCHE' CREDEVA ALLE FIABE...



   Dopo una giornata di lavoro un Alto Prelato chiama il proprio autista per farsi accompagnare in una passeggiata fuori le mura.
Giungono così in un bellissimo viale alberato,alla cui destra corre un ruscelletto. Il prelato fà fermare l'auto,scende e continua a piedi,leggendo il suo breviario.
Ad un tratto ode un pianto giungere dal ruscello,si sporge un poco e vede un rospo che,sentendosi osservato dal religioso, fa il possibile per disperarsi ancora di più.
Allora incuriosito chiede:- Ma che hai da disperarti?
Ed il rospo: - Deve sapere che io non sono un rospo,ma in realtà un bel giovine biondo tramutato così da una maledizione... ma c'è la possibilità che io ritorni qual ero a patto di dormire una notte intera sul petto di un uomo probo,proprio qual è lei!
Impietositosi il vescovo raccoglie il rospo,rimonta sull'auto,torna a casa e si ritira nel proprio appartamento per la notte.
Il mattino dopo,nella stanza da letto del vescovo,entra il segretario che,dopo aver tirato i pesanti tendaggi alle finestre,lo scopre ignudo, sul cui petto giace addormentato un bellissimo giovine biondo,ignudo anch'esso...

E questa fu la tesi della difesa................





L'ASINO e il MAIALE



   Nella stalla di una fattoria un maiale guarda perplesso per qualche istante l'asino che gli è a fianco e poi esclama:
- Asino! Ma lo sai che sei proprio brutto? Tutto grigio, piccolo, con 'ste orecchie lunghe.. fai proprio schifo! - L'asino non reagisce e il maiale torna alla carica:
- Ma poi... che razza di vita fai? Sgobbi dalla mattina alla sera carico di pesi e se ti fermi sono bastonate e poi.. e poi lo sai che per gli uomini sei il simbolo della stupidità? Ma ti rendi conto di che vita di merda fai?
L'asino si volta distrattamente, osserva il suo interlocutore e, pacatamente domanda:
- Tu non sei il maiale dell'anno scorso, vero?





A COLPI DI VERSETTI



   Questa e' una lettera aperta inviata a Laura Schlessinger, una nota annunciatrice radiofonica degli Stati Uniti, che da' consigli in diretta agli ascoltatori che telefonano, consigli basati sulla Bibbia (Levítico).

"Cara dott.ssa Laura, grazie per aver dedicato tanti sforzi ad educare la gente alla Legge di Dio. Io stesso ho imparato moltissimo dal suo programma radio, ma ho bisogno di qualche altro consiglio concreto da parte sua rispetto ad alcune altre leggi bibliche e su come applicarle:

a) mi piacerebbe vendere mia figlia come schiava, cosi' come menzionato nell'Esodo, 21:7. Di questi tempi quanto pensa che sarebbe il prezzo adeguato?

b) Il Levitico, 25:44, stabilisce che posso possedere schiavi, tanto uomini come donne, basta che siano comprati in paesi vicini. Un mio amico assicura che questo e' applicabile ai messicani, ma non ai canadesi. Potrebbe chiarirmi questo punto? Perche' non posso possedere canadesi?

c) So che non sono autorizzato ad avere contatto con nessuna donna mentre lei e' nel suo periodo di impurita' mestruale (Lev. 20:18). Il problema che le espongo e' il seguente: come posso sapere se lo sono o no? Ho tentato di domandarlo, ma parecchie donne si sentono offese.

d) Ho un vicino che insiste a lavorare di sabato. L'Esodo 33:2, chiaramente stabilisce che deve essere condannato a morte. Sono moralmente obbligato ad ammazzarlo io stesso? Potrebbe chiarirmi questo tema in qualche modo?

e) So, grazie al Levitico, 11:6-8 che toccare la pelle di un maiale morto mi converte in una persona impura. Anche cosi', posso continuare a giocare a calcio se mi metto dei guanti?

f) Mio zio ha una fattoria. Non fa quello che si dice nel Levitico19:19, poiche' pianta due coltivazioni diverse nello stesso campo, ed anche sua moglie non segue quella legge, poiche' porta capi d'abbigliamento fatti di due tipi di tessuto differente (cotone e poliestere). Lui, inoltre, passa il giorno parlando male e bestemmiando. È realmente necessario portare a termine il noioso procedimento di riunire tutti gli abitanti del paese per lapidarli? (Lev. 24:10-16). Non potremmo semplicemente bruciarli vivi in una riunione familiare privata, come si fa con la gente che dorme coi suoi parenti? (Lev. 20:14).

So che lei ha studiato questi temi con grande profondita', cosicche' mi fido pienamente del suo aiuto. Grazie di nuovo per ricordarci che la parola di Dio e' eterna ed immutabile."




ECCO QUELLO CHE A VOLTE SUCCEDE A NON ESSERE IPPOCRITI...



   Un ateo stava facendo una passeggiata nella foresta.
- Che alberi maestosi! Che fiumi impetuosi! Che begli animali! - si ripeteva.
Mentre camminava lungo il fiume sentì un movimento tra i cespugli dietro di sé. Si voltò per dare un'occhiata e vide un orso di 3 metri che lo caricava. Si mise a correre più velocemente che poteva su per il sentiero. Guardò sopra la sua spalla e vide che l'orso si avvicinava sempre più. Guardò ancora e vide che l'orso era sempre più vicino. Il suo cuore pompava freneticamente e cercava di correre ancora più veloce. Inciampò e cadde a terra. Rotolò per cercare di tirarsi su ma vide che l'orso era proprio sopra di lui, avendolo raggiunto con la sua zampa sinistra e alzando la destra per colpirlo. In quel istante l'ateo gridò:
- Mio Dio!
Il tempo si fermò. L'orso si congelò. La foresta era silenziosa. Mentre una luce abbagliante brillava sull'uomo, una voce venne fuori dal cielo:
- Hai negato la mia esistenza per tutti questi anni, insegnato ad altri che non esisto e addirittura attribuito il creato ad un incidente cosmico. Ti aspetti che ti aiuti in questa circostanza? Devo considerarti un credente?
L'ateo guardo diritto verso la luce: - Sarebbe ipocrita da parte mia chiederti all'improvviso di considerarmi credente ora, ma forse puoi rendere credente l'ORSO...
- Molto bene! - rispose la voce.
La luce se ne andò. I suoni della foresta ricominciarono. L'orso abbassò la sua zampa destra, accostò insieme entrambe le zampe, abbassò il capo e disse:
- Signore, benedici questo cibo che sto per ricevere e per il quale sono molto grato....




LA FURBIZIA E' FEMMINA?



   Un uomo e una donna si scontrano in un incidente in macchina. Le due automobili sono distrutte, nessuno dei due è ferito. e quando Riescono a strisciare fuori dalle loro macchine sfasciate, la donna fa all'uomo:
- Non posso crederci: tu sei un uomo... io una donna. E ora guarda le nostre macchine: sono completamente distrutte eppure noi siamo illesi. Questo è un segno del destino: voleva che ci incontrassimo e che divenissimo amici e che vivessimo insieme in pace per il resto dei nostri giorni... - E lui:
- Sono d'accordo: deve essere un segno del cielo! - La donna prosegue:
- E guarda quest'altro miracolo... La mia macchina è a pezzi, ma la bottiglia di vino non si è rotta. Di certo Dio voleva che noi bevessimo questo vino per celebrare il nostro fortunato incontro...
La donna gli passa la bottiglia, lui la apre, se ne beve praticamente metà e glie la ripassa... Ma lei richiude la bottiglia senza berne neppure una goccia.
L'uomo le chiede: - Tu non bevi??
- No... io aspetterò che arrivi la polizia stradale.....




COSI' SI SFATA UNO DEI LUOGHI PIU' COMUNI



   Una bionda partecipa ad un quiz d'intelligenza. Il presentatore le pone i seguenti quesiti:

1. Quanto duro' la "Guerra dei cent'anni"?
116 anni 99 anni 100 anni 150 anni
La bionda utilizza il jolly e non risponde alla domanda.

2. In qual paese di trova il "Cappello di Panama"?
Brasile Cile Panama Ecuador
La bionda chiede l'aiuto del pubblico.

3. In quale mese dell'anno i russi festeggiano la "Rivoluzione d'ottobre"?
Gennaio Settembre Ottobre Novembre
La bionda decide di telefonare ad una sua amica (bionda).
4. Qual era il nome del re "Giorgio IV"?
Alberto Giorgio Manuele Giona
La bionda utilizza il suo diritto a dare una riposta ironica.

5. Da quale animale prendono il nome le Isole Canarie?
Canarino Canguro Cavallo Foca
La bionda risponde in modo errato e viene eliminata.

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Per tua informazione, ecco le risposte esatte:

1. La "Guerra dei cent'anni" duro 116 anni, dal 1337 al 1453.
2. Il "Cappello di Panama" si trova in Ecuador.
3. La ricorrenza della "Rivoluzione d'ottobre" cade il 7 novembre.
4. Il vero nome di re Giorgio IV era Alberto, il re cambio nome nel 1936.
5. Le Isole Canarie prendono il nome dalla foca, in latino: "Isole della foca".

Allora, ci tingiamo i capelli? :-)





UNA RISPOSTA PERFETTA, AD UNA DOMANDA NON ALTRETTANTO TALE



   Un professore di anatomia, che si divertiva a mettere in imbarazzo le studentesse, una mattina chiede ad una ragazza:
- Qual'e' quell'organo che io ho e lei no... che lei sa usare bene, ed io no... da cui lei trae piacere ed io no?
Allora lei con calma e freddezza:
- Il cervello, mio caro professore, il cervello!




PROVI ANCHE TU QUELLO CHE PROVO IO?



   Una signora sta friggendo due uova per la colazione, quando all'improvviso il marito entra in cucina:
- Attenzione... ATTENZIONE! Mettici un po' più di olio. INSOMMA! Ne stai cucinando troppe allo stesso momento! TROPPE!! Girale... GIRALE SUBITO, MUOVITI! Abbiamo bisogno di più olio. MALEDIZIONE! Dove possiamo trovare più olio? ATTENTA! Le uova si SBATTONO!! ATTENTA!! ATTENTA!! Non mi ascolti mai quando cucini, MAI! ATTENTA ORA! Girale... girale adesso. ADESSO, RAPIDA! Ma sei pazza? Hai perso la testa? Non ti dimenticare di metterci il sale. Sai che ti dimentichi sempre di mettere il sale. Usa il sale. USA IL SALE, ACCIDENTI! IL SAAALEEEE!!!
La moglie lo guarda inebetita e sorpresa: - Ma... che ti succede? Credi forse che non sia capace di friggere un paio di uova?
Il marito sorride e risponde con calma:
- No, no, volevo solo mostrarti come ci si sente quando guido l'auto con te vicino.....





UNA CONFESSIONE IMBARAZZANTE



   Max è nel suo letto, morente. Sua moglie Roberta è al suo fianco con una candela accesa e tiene la sua mano fragile tra le sue, mentre le lacrime scendono sul suo viso sofferente. Max la guarda e con voce fragile sussurra:
"Roberta, amore mio, ti amo". Lei risponde:
"Riposati Max , non perdere le forze, non sforzarti, non parlare."
"Roberta" replica lui con un filo di voce "mi devo confessare."
"Ma tu non hai niente da confessare."
"No no!, Voglio morire in pace" mormora, "e per questo te lo devo dire............ mi sono fatto tua sorella e la sua migliore amica, la tua migliore amica e........anche sua madre."
"Lo so" risponde Roberta, "adesso riposati e lascia che il veleno faccia il suo effetto....."




L'UOMO PERFETTO E LA DONNA PERFETTA



   Una volta un uomo perfetto e una donna perfetta Si incontrarono, e siccome la loro relazione era perfetta, si sposarono. Il matrimonio fu semplicemente perfetto. E anche la loro vita insieme era ovviamente perfetta.
In una notte di Natale buia e tempestosa, l'uomo perfetto e la donna perfetta stavano viaggiando in macchina su una strada molto tortuosa, quando all'improvviso notarono al lato della strada un uomo, che aveva evidentemente problemi con il suo mezzo di trasporto. Siccome erano una coppia perfetta, si fermarono per aiutarlo.
L'uomo era Babbo Natale, e aveva un enorme sacco pieno di regali. Siccome non volevano deludere tutti i bambini del mondo la sera di Natale, l'uomo perfetto e la donna perfetta si offrirono di accompagnare Babbo Natale con la loro auto, e presto si ritrovarono a distribuire i regali.
Purtroppo le condizioni della strada e del tempo continuarono a peggiorare, finché l'uomo perfetto, la donna perfetta e Babbo Natale ebbero un incidente.
Solo uno di loro riuscì a sopravvivere. Quale dei tre?
....
....
....
La donna perfetta è l'unica che si salva: infatti era l'unico personaggio reale, perché Babbo Natale non esiste, e neanche un uomo perfetto.
... Per le donne finisce qui.
....
....
....
Se Babbo Natale e l'uomo perfetto non esistono, vuol dire che al volante c'era la donna perfetta.
Questo spiega perché c'è stato l'incidente.
Tra l'altro, c'e' anche qualcos'altro da dire:
"Le donne non fanno mai quello che gli si dice!"




UNA MORALE MOLTO SOTTILE...



   E l'uomo chiese a Dio: - Perché hai fatto la donna così bella?
E Dio rispose: - Affinché tu ti possa innamorare di lei!
E l'uomo: - Ma allora perché l' hai fatta così scema?
Allora Dio mise fine al colloquio dicendogli: - Perché solo cosi' si potra' innamorare di te!




ECCO PERCHE' SONO CONTRARIO ALL'ARTICOLO 18 DELLO STATUTO DEI LAVORATORI.



   Caro Direttore, due settimane fa ho compiuto 42 anni. La mattina del mio compleanno mi sono alzato ed ero un po' giù di morale. Sono andato a fare colazione sperando che mia moglie mi dicesse "Buon Compleanno!" e mi facesse una sorpresa dandomi un regalo. Invece mi ha detto solamente:"Buongiorno".
I miei figli si sono seduti a tavola e l'unica cosa che mi hanno detto è stata: "Abbiamo bisogno di un aumento della paghetta!".
Così sono andato a lavorare ancora più depresso. Appena entrato in ufficio, però, la mia segretaria (25enne e carina) mi è venuta incontro esclamando: "Buon Compleanno!". Mi sono sentito subito meglio: per lo meno qualcuno se ne era ricordato!
Ho lavorato normalmente fino a mezzogiorno quando la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a mangiare insieme; ho accettato dicendole che era la proposta migliore che potesse farmi. Abbiamo scelto un ristorante molto accogliente, abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati da un'altra parte a bere un drink.
È E' stato tutto molto bello e mentre tornavamo in ufficio la segretaria mi ha detto:"Visto che oggi è un giorno speciale, perché anziché tornare subito al lavoro non andiamo a casa mia a rilassarci un po'?".
Le ho risposto allibito che era un'ottima idea.
Appena entrati nel suo appartamento, lei mi ha detto: "Se non le dispiace desidererei mettermi qualcosa di più comodo." Io le ho risposto che non c'era alcun problema... E così se ne è andata in camera sua. Dopo tre minuti ne è uscita .... con una grande torta di compleanno, seguita da mia moglie, dai miei figli e dai miei amici con i quali cantava in coro:"Tanti auguri a te, tanti auguri a te!", mentre io ero in piedi in mezzo al salotto, nudo, con addosso solo un paio di calzini corti.

Adesso mi dica: Le sembra giusto che io non abbia la possibilità di licenziare quella STRONZA della mia segretaria?




DUE STATUE VERAMENTE FORTUNATE



  

C'erano una volta due statue in un parco: una rappresentava

un uomo nudo, l'altra una donna nuda, ed erano entrambe bellissime.

Per secoli erano rimaste immobili a guardarsi, faccia a faccia, divise da un

sentiero...

Un giorno un Angelo scese sulla terra dal cielo e, con un solo

ampio gesto, diede loro la vita.

L'Angelo disse loro: "Siete stati pazienti per così tanto tempo,

sopportando estati torride e gelidi inverni. Come premio per la vostra

pazienza, vi è stato concesso di vivere per trenta minuti per fare la cosa

che avete più desiderato fare in tutto questo tempo.

Lui la guardò, lei lo guardò, e tenendosi per mano corsero giù per la

collina lungo il sentiero.

L' Angelo restò ad attendere pazientemente, mentre lontano si sentivano

rumori fra i cespugli, gemiti e sospiri di piacere.

Dopo 15 minuti, i due ritornarono, sempre tenendosi per mano,

senza fiato e sorridendo felici.

Allora l' Angelo disse loro: "Vi sono rimasti altri quindici minuti:

volete farlo di nuovo?"

Lui la guardò e le chiese dolcemente: "Vuoi?"

E lei con un dolce sorriso gli rispose: "Oh, sì, facciamolo di nuovo...

ma questa volta cambiamo posizione, io tengo fermo il piccione

e stavolta gli caghi in testa tu!"